Oggi mi interrogavo sul fallimento e mi sono venute tante domande interessanti che voglio condividere:
1. Da quando è diventato un tabù ? Da quando è una macchia indelebile nella tua vita? Uno spauracchio…
2. Agli occhi di chi un fallimento è tale?
3. Da quando una parte delle implicazioni (i risvolti negativi sono solo una parte, hai capito bene!), sono diventate più influenti delle opportunità che offre?
4. Come immagini la tua vita senza possibilità di fallire?
5. Se non avessi mai fallito, come saresti oggi? ( … saresti una persona migliore?)
6. Cosa sei riuscito a imparare a primo colpo? Come saresti se non avessi mai provato a fare cose che non ti riuscivano?
Probabilmente sarebbe un mondo pieno di adulti che gattonano, ripetono sillabe senza significato e poco altro.
7. Il fallimento… hai mai pensato che per tantissime delle cose che hai imparato nella tua vita, sia proprio stato il fallimento a essere preludio di curiosità rinnovata, revisione di prove e tecniche adottate, avvio di sperimentazioni, aggiustamenti vari, ricerca di dosi, modi.. osservazione… apprendimento…?
8. Il fallimento… hai mai pensato che sia solo una tappa nei processi di cambiamento, crescita, sviluppo?
9. In cosa sei disposto anche a fallire oggi, pur di evolvere?
10. Sai trovare un nuovo nome a quello che hai sempre chiamato “fallimento”?
dr.ssa Veronica Mormina