Oggi ragionavo sul fatto che nella vita ci sono due tipi fondamentali di problemi: i propri e quelli degli altri.
Imparare a distinguere tra i due insiemi è stato un toccasana per molti dei clienti che ricevo nel mio studio di psicologia a Padova.
Sapere se una questione è un tuo problema o no può cambiare la qualità della tua vita.
Sapere che stai lottando o cercando di resistere per qualcosa che per te non è nemmeno un problema può aiutarti moltissimo nel recuperare un equilibrio in cui tu sei al centro.
I problemi degli altri invece, fin quando restano degli altri? In quali casi diventano anche nostri?
Succede anche a te di trovarti e sentirti limitato/a nelle tue scelte perché vuoi evitare implicazioni spiacevoli per qualcuno a cui tieni?
Raccontamelo nei commenti se ti va.