I figli che crescono richiedono di crescere anche ai genitori, infatti un cambiamento in una parte di un sistema porta cambiamenti anche nel resto del sistema.
Non sempre questo è riconosciuto e non sempre è facile per i genitori stare al passo.
Spesso sono spaventati dall’idea di perdere il loro bambino, ma anche dall’idea di perdere un pezzetto di sé.
Allora, invece che ostinarsi e cercare di frenare questo processo o, viceversa, comportarsi come se questa evoluzione fosse arrivata a compimento e i figli fossero del tutto autonomi e liberi di scegliere da soli, potresti provare ad ascoltare le nuove richieste di tuo figlio e farti aiutare a tradurle in accordi reciproci, che tengano conto degli spazi di entrambi?
esserci non è istruire
e cambiare non è abbandonare.
9 Comments
Verissimo… quando i miei figli cresceranno ho paura proprio di questa fase… ma spero di essere preparata. Grazie del tuo punto di vista
Coraggio! Cresciamo anche noi 😉
Parole sante: il cambiamento (e la crescita) fanno sempre paura, ma l’immobilità, forse, dovrebbe farne ancora di più.
Chi si ferma è perduto… concordo in pieno! 🙂
Mai post fu più vero. Da figlia posso dire che i genitori hanno difficoltà nelle “accettazioni”. In genere noto che non va giù che i figli acquisiscano autonomia, che non avverino le proiezioni dei loro sogni, e soprattutto, non sempre digeriscono che un figlio, sebbene sia più piccolo di 20/30/40 anni, possa non seguire i loro consigli e aver comunque ragione.
Sono cose che mi hanno sempre innervosita ma, sarà che mi sto avvicinando sempre di più ad un’età “adatta” alla procreazione (insomma, mi sento una quindicenne ma a 28 anni potrei tranquillamente avere un figlio), inizio a vedere questi atteggiamenti con forte tenerezza.
Ed è vero, l’unica soluzione è crescere insieme.
A essere genitori si impara anche un po’ facendo prima i figli 😉
Concordo in pieno,si cerca di colmare ciò che non si è avuto dai propri genitori e al tempo stesso inconsapevolmente nei tuoi gesti quotidiani ritrovi i loro.
bellissimo il tuo articolo. l’adolescenza è un periodo difficile non solo per i ragazzi ma anche per i genitori che vedono passare i figli da bambini ad adulti. Hai proprio ragione dicendo che bisogna accompagnarli prendendosi cura di loro senza sostituirsi. lasciarli a volte sbagliare per poter crescere e diventare forti
Proprio così! La cosa bella è che siamo stati adolescenti tutti, basta ricordarci delle sfide davanti a cui ci siamo trovati anche noi 🙂