In questo post voglio racchiudere i miei auguri per questo anno e alcune dritte speciali per aiutarti a ridurre lo stress e coltivare armonia. Non sono azioni miracolose, ma, messe in fila e vissute a pieno, un che di miracolo ce l’hanno, posso garantirlo.
Quindi, per iniziare col piede giusto, o meglio, per continuare a nutrire la tua autenticità e coltivare benessere, ti indico alcune piccole azioni concrete e alla portata di tutti (proprio tutti, niente scuse). Prova a praticarle e sono certa che riuscirai a ridurre lo stress e ad alleggerire il tuo cuore.
affondandoci il naso. Capelli tuoi, quelli di un bambino, quelli del tuo partner o della tua nipotina, non importa. Appena fuori dal coiffeur o dopo una doccia, o anche, – perché no – sui capelli profumati di salsedine di mare dopo una nuotata. È un’esperienza sensoriale intima e delicata che tocca corde dimenticate. Per ridurre lo stress a livelli minimi ripeti più volte e, possibilmente, a occhi chiusi.
che ti aiutino a sapere cosa stai vivendo o cosa vive qualcuno vicino a te. Non devi impararle tutte insieme, basta farlo nel giro di un po’ di mesi. Con 7 parole dai forma a tantissime esperienze e così, in qualche modo, quelle esperienze le “guadagni”, le immetti nel tuo personale fondo esperienza insomma. Più che ridurre lo stress, questo funge da garanzia e prevenzione. Provare per credere.
Un maglione di lana vera, un asciugamano di spugna soffice, un lenzuolo di fresco cotone o una salvietta di lino a tavola, o persino un fazzoletto di stoffa, quelli veri, scegli tu. Il tessuto è una di quelle cose di cui facciamo esperienza per la quasi totalità del tempo della nostra vita. Il nostro corpo è toccato da tessuto sin dal primo giorno in cui abbiamo messo piede su questo mondo, eppure spesso ci curiamo più di marche, colori, tagli e cuciture e poco dell’esperienza sensoriale che un buon tessuto ci genera.
All’aria aperta. Magari di notte. Di restarci per qualche minuto almeno e di guardare il mondo, ma soprattutto la tua vita, da là. Guarda chi sei diventato e chi ancora puoi diventare, dondolandoti un po’. Senti un po’ d’aria che ti accarezza la faccia e…ti ricordi quando andavi sull’altalena? Chi ti dava la spinta? Cosa pensavi quando eri lassù e quando scendevi?
Magari il tuo rock preferito o un sottofondo di piano, anche la lirica va bene, o, perché non le migliori colonne sonore di Morricone? In solitudine o in compagnia, la musica è un bel modo per esaltare le emozioni o riviverle. Riuscire ad ascoltare musica al di fuori di locali o dello stereo in macchina è un piccolo lusso che tutti dovremmo concederci più spesso possibile. Scopri musiche nuove o seleziona quelle che si collegano meglio al tuo animo.
Se non credi nel potere di queste piccole azioni (forse non hai letto questo post), tu prova a praticarle comunque, qualcosa potrebbe muoversi nonostante la tua sfiducia.
E se invece hai un tuo rituale per ridurre lo stress, che funziona e che si potrebbe aggiungere a questa lista, raccontamelo o condividilo pure nei commenti.
1 Comment
Gentile dottoressa Veronica, c’è un’altra cosa utilissima per ridurre lo stress o l’affaticamento emotivo: camminare! Camminare e respirare aria fresca. Tutto il contrario che fumare sigarette o spinelli. Talvolta, mentre siamo in passeggiata ci affianca o ci precede qualcuno che fuma. In questo caso spostarsi leggermente e trattenere il respiro esercitando un pranayama profondo( esercizi yoga di respirazione). Ma anche se non si conoscono esercizi yoga : respirare con naturalezza e difendersi da fumo e puzze trattenendo il
respiro.